martedì 22 luglio 2014

Intervista a Stefania Chiappalupi

Il messaggio d’amore in “Occasione unica” di Stefania Chiappalupi

Uno sguardo profondo e magnetico, solare, allegra e divertente, Stefania Chiappalupi. Nata a Roma e vive in Piemonte, con alle spalle varie esperienze lavorative, ma attualmente impegnata nel lavoro più impegnativo per una donna, cioè fare la mamma.
Mentre il suo primo libro è già edito, ne sta scrivendo un altro.
“Stefania, quando trovi il tempo da dedicare alla scrittura?”.
Solitamente la sera, con calma e senza nessuna fretta”.
“Quando è iniziata questa tua passione?”.
Scrivo poesie dall’età di dodici anni, infatti da bambina sognavo di fare la poetessa. Ma non ho non ho mai spedito a nessuno i miei scritti, forse per vergogna di essere rifiutata o semplicemente perché pensavo che non fossero interessanti. Scrivevo ogni qualvolta avvertivo un'emozione, un brutto voto, una lite tra amiche, un lutto…”.
“Quando allora la tua prima vera esperienza letteraria?”.
 “Solo quando è arrivata Un'occasione unica, la poesia che ha dato il titolo al mio libro, ho deciso di partecipare ad un concorso letterario presso la Minerva di Torino e vinsi una menzione d'onore. Poi scrissi il libro e dopo tanti rifiuti, tante proposte editoriali a pagamento decisi di autopubblicarmi. Ma meno di un mese dopo mi hanno contattata diverse case editrici e a quel punto ho scelto: Monetti Ragusa Editori, in quanto loro credevano davvero nel mio libro”.
“Perché hai scritto questo libro, dalla trama così scottante?”.
Diversi anni fa feci un viaggio in Israele e una sera fui coinvolta in un attentato. Fu il tempestivo intervento di un sacerdote a salvarmi, ero caduta e mi stavano calpestando! Insieme cercammo rifugio in diverse botteghe, ma tante furono le porte che ci vennero chiuse. Infine ci aprì la porta una famiglia di fede islamica e siamo rimasti lì con loro finché tutto tornò alla normalità. Volevo scrivere una poesia in merito a questa vicenda ma pian pianino nella mia mente è nata l'idea di un romanzo. Un tacito ringraziamento a questa famiglia di cui non so niente. Magari sono Palestinesi oppure Israeliani islamici, anche se sono solo meno  del 20 per cento. Ma non ho parlato di  politica nel libro, ho solo lanciato un messaggio d'amore”. 
“Mi hai incuriosito troppo Stefania, puoi svelare un po’ della trama del tuo libro?”.
Un’occasione unica racconta la storia di Lavinia, una giovane agente immobiliare italiana rimasta orfana della mamma, scomparsa prematuramente a seguito di una terribile malattia, quando lei aveva appena  otto anni. Un giorno incontra Sami, un facoltoso medico israeliano, impegnato nella lotta contro la sclerosi multipla. Ma le differenti religioni ostacolano questa relazione”. 

Un libro però quello di Stefania in cui non è possibile rinvenire solo l’amore tra due persone, ma quello universale che dovrebbe essere riconosciuto da tutti, così come lei stessa afferma "Una vita ha un valore molto alto e soprattutto quella di un bambino, a cui viene meno il futuro, la speranza di un domani. E questo vale per tutti i bambini della terra, da Oriente ad Occidente..."(da Un’Occasione unica).

                                                                                                        Ellybetta

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