mercoledì 8 ottobre 2014

Ramona Parte Seconda

Ramona Parte Seconda

Dei due, per niente imbarazzati, Bernardo disse ad Alessio, che la cameriera poteva rientrare fra i personaggi del film, non ricordandosi più della bella Ramona. Alessio, che in cuor suo non l'aveva affatto dimenticata, rispose che avrebbe sicuramente convinto la cameriera a recitare per il film. Fra la fine del drink e prima di andar via, Alessio ottenne il numero del telefonino di ramona con la promessa di contattarla il domani lavorativo (Luigi de Vivo).
Ramona...un nome che racconta tutta la sua vita, condannata ad essere giudicata dall'apparire piuttosto che dall'essere...si domandava se esiste davvero l'amore... quello vero...quello che il papà le descriveva con tanto trasporto. Già dal giorno in cui lui venne a mancare nessuno più era riuscito a farle respirare Amore... Il suo statuario corpo era stato violato senza la minima tenerezza...ed imparò presto ad usare quel corpo...a nascondere la sua sensibilità ...recitare...cos'altro fare in un mondo senza amore? Interpretare i sentimenti per non sentire il vuoto di dentro...ed i suo occhi volgono al cielo. Alessio...troppo perfetto vero papà...tanto perfetto...troppo, vederlo seduto lì con un uomo accanto...e la verità si rivelò nuda ed a testa bassa girò le spalle a quell'ennesima illusione ripeteva per farsi forza... Mi chiameranno...sì! Mi chiameranno... (Laura Aller).
Ma la tensione degli ultimi avvenimenti crea in Ramona uno stato di ansia che le impedisce di vivere come vorrebbe. L'ansia è però per lei uno stimolo che la porta ad analizzare concretamente la situazione che sta vivendo, a fare un bilancio di come ha vissuto...delle cose che ha realizzato. Inizia così per lei un viaggio interiore per scoprirsi e trovare la sua vera identità. Forse è giunto il momento di cambiare...di ricreare la sua vita...magari con nuove e diverse opportunità lavorative...
(Mariella Riboldi).
Ramona si era rivolta anche al suo più caro amico e confidente, Pietro, per poter comprendere quella parte di sé ancora oscura e inesplorata. Sperava che la aiutasse per affrontare serenamente le sfide della vita, dopo la terribile avventura capitatale. Lui, segretamente innamorato di lei, la aiutò davvero tanto, forse troppo, rendendola dipendente da lui. E questo lui non voleva. Così un giorno sparì senza
lasciare alcun messaggio, vocale o scritto che sia, lasciando Ramona nel buio più totale, nello smarrimento più completo. (Raffaele Magliulo).
Il giorno dopo però, con grande sorpresa squillò il suo cellulare..si trattava di Alessio..."Hai ottenuto una parte, anche se non é quella da protagonista,
ma ne hai ottenuto anche un'altra di parte…
" E lei con voce tremolante "Di cosa si tratta?". Lui: "Hai ottenuto una parte nella mia mente..é da ieri sera che non faccio altro che pensarti...vorrei conoscerti meglio, permettimelo..." Ramona non poteva crederci... Alessio, bruno, occhi verdi e corpo atletico, un uomo giovane e ricco di fascino, iniziava a corteggiarla! L'appuntamento era per la serata ed una cena romantica in uno dei più bei locali... (Ellybetta).
Della città, Caesar era il ristorante più frequentato da altolocati e affini. Ramona era uno splendore nel suo abito lungo da sera color blu chiaro che mettevano in risalto la lunga chioma bionda. Borsetta a bustina nera abbinata ad un magnifico paio di scarpe a spillo, rigorosamente nere. Lui abito da sera con cravatta. Nel locale si ascoltava una musica di sottofondo live con un pianoforte e vocal. Alla fine della bella serata trascorsa, Alessio accompagnato Ramona a casa e, senza tentare come spesso le era accaduto nel passato, di farsi invitare su, la salutò ricordandole di presentarsi sul set il mattino dopo. Il grande giorno era scoccato e, seppur accompagnata da agitazione e ansia, Ramona si trovò proiettata nel casting a girare la mattina da un padiglione all'altro dei vari set cinematografici, senza per tutta la giornata essere riuscita a mettere a fuoco cosa le stesse accadendo. Era tutto nuovo. Una seconda esistenza? Attori, comparse, regista e tutte le figure della parte organizzativa, truccatori, costumisti, cameraman, fonici, elettricisti, direttori audio, direttori fonici,giraffe volanti, macchine strane, praticamente un mondo dentro il mondo dove Ramona iniziava a prendere corpo. Il primo giorno Ramona fece una comparizione muta in una scena del film. E pensare che tutta la giornata si riassumeva per lei, in una semplice apparizione. Trascorsa la giornata senza aver avuto un vero dialogo con Alessio, la sera Ramona invitò a cena Ester desiderosa di raccontarle della sua giornata. Dal Caesar alla paninoteca da Gianni la differenza era notevole, anche se francamente era il loro vero habitat naturale. Fra un bicchiere di vino, un panino e quattro risate Ester avanzava ipotesi sul comportamento di Alessio. Trascorsero alcuni giorni impegnata fra set cinematografico e serate mondane invitata da persone conosciute all'interno del casting. Le sue apparizioni all'interno della trama cinematografica non lasciavano ben sperare ad un punto di svolta della sua esistenza. Ramona, che aveva anche intrapreso a frequentare degli stages teatrali durante il periodo universitario di scienze della comunicazione, era consapevole che aveva necessità di chiudere i tempi verso una vita decorosa. Era sopraggiunto sabato ed il casting era fermo. Una mattinata di relax da passare insieme ad Ester in giro per negozi. Soffermatesi a guardare vetrine, Ramona venne attratta dalla presenza di una macchina parcheggiata, una BMW di grossa cilindrata con un tizio al volante e con il motore acceso. Dapprima la curiosità venne piano piano scemando quando Ramona iniziò a mettere su castelli e ipotesi di cosa stesse facendo quel tizio, quando all'improvviso sbucarono da dietro l'angolo due individui che frettolosamente saliti a bordo della macchina, presero il largo a tutta birra. A breve la notizia di una rapina ad una gioielleria dietro l'angolo. Ramona facendo una semplice associazione di idee e di ricostruzione degli avvenimenti accaduti, capì chi erano stati gli esecutori. Grazie alle sue capacità mnemoniche era in grado di riconoscere i responsabili della rapina. In lontananza sirene spiegate e macchine a tutta velocità avevano circondato il perimetro della rapina. I vocii delle persone si confondevano nell'aria mentre il territorio circostante si riempiva di uomini in divisa che iniziavano a fare domande ai passanti. Lì vicino un giovane uomo con un book notes che prendeva appunti. Istintivamente Ramona gli si avvicinò e, ad un semplice e primo approccio, fece intuire al suo interlocutore che aveva visto l'accaduto e che poteva fare un identikit dei ricercati. Grande, esclamò Antonio il giornalista, e subito invitò Ramona a raccontargli dell'accaduto ricevendo in risposta il numero del cellulare di Ramona e che si sarebbero potuti incontrare il giorno dopo. Erano le 8,00 di mattina, i raggi del sole avevano completamente Illuminato la stanza. Ramona era desta contro le sue abitudini e rimuginando fra se stessa d'impeto, iniziò a buttare giù un trafiletto di cronaca, reminiscenze scolastiche, quando squillò il telefonino. Antonio,dall'altro capo, invitò Ramona per un caffè e concordarono di incontrarsi all'Emoticon bar. Il mattino dopo i due si incontrarono. Antonio, che non era un fusto ed aveva un aspetto un po' trasandato, con la barba di qualche giorno prima, disse che la testata giornalistica Il Magazine avrebbe sicuramente pubblicato il servizio. Rimasero che si sarebbero risentiti. Il lunedì mattina Ramona andando al set cinematografico, passando davanti ad un edicola venne attirata dal trafiletto frontespizio del giornale
locale Magazine, dalla notizia di cronaca firmata Antomona. La notizia parlava della rapina del giorno prima, pari alla bozza che Ramona aveva consegnato ad Antonio a firma Antomona. Nella lettura Ramona riconosceva il suo scritto, anche se non era integrale. Sul set Antonio la contattò e fissarono di vedersi la sera. Antonio e Ramona
si risvegliarono la mattina dopo abbracciati nello stesso letto. Antonio si prestò ad accompagnare Ramona sul set. Trascorsero alcune settimane e i due si frequentarono quotidianamente risvegliandosi qualche mattina a casa di Antonio e qualcuna a casa di Ramona. Nel frattempo il film volgeva alla fine ed Antonio propose a Ramona di collaborare nella ricerca e stesura di articoli giornalistici. A tal proposito aveva fatto incontrare Ramona con il redattore capo del Magazine. Inizialmente gli articoli venivano firmati Antomona, finché Ramona ottenne la sua colonna dedicata dove poteva firmarsi col proprio nome. (Luigi de Vivo).
Ramona si rivelò talmente brava a scrivere articoli che Antonio si sentiva in qualche modo geloso dei complimenti fatti dal redattore. Sapeva di essere ingiusto, ma non poteva farci niente, era geloso e non voleva ammetterlo neanche a se stesso. Ormai Ramona gli era diventata indispensabile, come far conciliare la vita privata con il lavoro? (Mara Paviola).
L'epilogo di quel rapporto, non più sincero e spensierato si ebbe il giorno in cui Alberto, il redattore capo propose a Ramona di trasferirsi a Roma e collaborare con un giornale a caratura nazionale. (Luigi de Vivo).
Ramona si trovò costretta a scegliere tra l'amore e il lavoro, pensò che di lavori se ne trovano sempre, ma l'amore se è quello giusto non lo trovi più. Era vero che il rapporto si era un po' deteriorato ma avrebbe fatto in modo di farlo brillare di nuova luce. Un anno dopo, passeggiando in riva al mare Antonio, prendendole il mento tra le mani e alzandole il viso per guardarla negli occhi, le disse "Ti Amo".

(Mara Paviola).

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