Un
pianista oltre confine
Compositore
e pianista astigiano, Fabio Mengozzi già da giovanissimo è
risultato vincitore di numerosi concorsi pianistici sia a livello
nazionale che internazionale.
Diplomatosi
in pianoforte con il massimo dei voti sotto la guida del famoso
pianista Aldo Ciccolini, ha ottenuto il diploma in
direzione d'orchestra e in composizione con il massimo dei voti, per
poi perfezionarsi in composizione all'Accademia di Santa Cecilia a
Roma.
La
sua musica ha deliziato i presenti in importanti rassegne come al
Teatro Dal Verme di Milano, al Piccolo Regio “G.Puccini” di
Torino e in tanti altri in Italia e all’estero.
“Fabio,
come
e
quando hai
iniziato a suonare?”.
“Mi
sono avvicinato alla musica prestissimo, intorno ai quattro anni.
Passavo il mio tempo a suonare la tastiera che avevamo in casa e
riuscivo a riprodurre, ad orecchio, ogni brano che ascoltavo. Avevo
anche appreso autonomamente la notazione musicale e componevo brani.
Mia madre pensò allora che potessi avere una certa predisposizione e
così mi iscrisse ad una classe di pianoforte. Da quel momento iniziò
il mio percorso di studi, inizialmente sotto la guida della
professoressa Vittoria Moraschi e successivamente col famoso pianista
Aldo Ciccolini”.
“C'è
stato un avvenimento particolare che ha segnato il tuo percorso?”.
“La
vita è un continuo succedersi di eventi e credo che ognuno di essi
finisca per influenzarci, anche se ne siamo perlopiù inconsapevoli.
Posso dire che ad un certo punto mi sono seriamente interrogato su
quale potesse essere la vera ragione del mio fare musica. Per la
composizione avevo condotto studi approfonditi sia al
Conservatorio che in ambito accademico e
quindi sapevo destreggiarmi con tutte le tecniche del passato
e del presente. Però nonostante avessi ottenuto
riconoscimenti, attestazioni di stima ed esecuzioni in sedi importanti,
avevo dentro di me la certezza di non aver lavorato del tutto
bene, in quanto la mia musica non esprimeva
appieno la mia interiorità”.
“E
dopo cosa accadde?”.
“Iniziò
per me un periodo di riflessione e compresi che la via
di un artista non può che essere quella della libertà
da ogni vincolo. Un musicista deve guardare prima
di tutto dentro se stesso, cercando
di riconoscere la propria via e l'essenza più profonda del proprio
essere ed avere il coraggio di divincolarsi dai pur
pesanti condizionamenti e retaggi culturali. Ora la mia
musica nasce libera e non so se piaccia di più o di
meno, ma dovevo rispondere a questo imperativo morale e l'ho fatto”.
“Qual
è il tuo ultimo disco?”
“Recentemente
ho pubblicato ‘Mistero e poesia’,
con l'etichetta
Stradivarius.
Il
CD raccoglie 18 composizioni per pianoforte, da me
interamente composte ed
eseguite. Il titolo fa riferimento a due temi preminenti nella mia
ricerca compositiva: il mistero che avvolge ogni cosa e la poesia.
Entrambi si compenetrano nei brani e proiettano
l'ascoltatore
verso un orizzonte spirituale. Il disco è appena uscito e
sto ricevendo pareri molto positivi dagli ascoltatori, anche da
coloro che non sono avvezzi ad ascoltare la musica ‘classica’.
Ciò
non può che farmi
piacere, perché credo che la musica possa riuscire a rivolgersi a
tutti”.
“Il
tuo sogno nel cassetto?”.
“Potrei
mentire e dare una risposta di circostanza, dicendo che mi piacerebbe
varcare i palcoscenici più prestigiosi, dirigere l'orchestra più
strabiliante al mondo oppure raggiungere la notorietà. Ma la verità
è che tutto ciò non è tra i miei obiettivi. Il mio fine è
adoperarmi per creare musica e farlo nel modo più profondo e
sincero; tutto qui. Non ho cercato, né mai cercherò allori o
chimere; certamente il successo fa piacere, ma solo se è la
conseguenza della dedizione all'arte. Quindi, per rispondere alla tua
domanda, posso dirti che non ho un sogno nel cassetto, ma tanti
piccoli sogni che si realizzano ogni volta che sento di aver compiuto
il mio dovere: guardare dentro me stesso e portare in superficie, sotto forma di suoni, la mia vera essenza".
Elisabetta Ciavarella
Link
per ascoltare i brani:
-
video del brano “Rivo di cenere” da Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=piSVtuU-6nA
-
video del brano “Reverie IV” da Youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=A8PjlqVYiCI
Informazioni
di contatto:
https://fabiomengozzi.wixsite.com/fabiomengozzi
https://www.facebook.com/FabioMengozziCompositore